La scuola, in particolare quella primaria, è iniziata da più di un mese e ci si può chiedere come mai non sia stato pubblicato ancora qualche articolo sugli eventi scolastici degli alunni.

Semplice: gli insegnanti si sono dati del tempo, hanno osservato i loro alunni in classe, nel gioco, nelle uscite didattiche, hanno vissuto con loro momenti di gioia e momenti di naturale fatica per la ripresa dell’anno scolastico o per l’inizio di una nuova avventura (nel caso dei bambini delle classi prime) e, quindi, sono stati attori e spettatori di tutto quello che accade quando le classi, i corridoi e i cortili, dopo una meritata pausa estiva, si rianimano con voci e quant’altro possa caratterizzare la ripresa della scuola.

Riapriamo le pagine della scuola primaria

Certamente, prima o poi, sarebbe arrivato il momento di raccontare, di far scoprire le prime pagine del “libro della Scuola Santa Caterina” ; l’occasione è giunta in queste giornate ancora estive, ma con atmosfera autunnale, che segna il termine delle divertenti vacanze estive dei nostri alunni.

12 settembre: l’arrivo dei 55 primini

Eccoci a ripensare al 12 Settembre 2017, quando cinquantacinque “primini” arrivano con la loro cartella a scuola, accompagnati dai genitori e sono accolti dalle altre classi con una canzone baldanzosa e ricevono, ciascuno, una bella macchinina colorata, tanto per capire meglio che il viaggio sarebbe iniziato.

Chissà come si sentono, a che cosa pensano, mentre sono tutti schierati sul palco del teatro della scuola, protagonisti di un caloroso momento di festa.

Nel frattempo gli alunni delle altre classi riprendono il loro ritmo e chissà per quanti giorni faranno lacrimucce, sapendo che mare e montagna sono ormai un bel ricordo.

Le Santcateriniadi

Neppure una settimana è passata dal grande inizio, che i bambini sono stati invitati a cimentarsi nelle Mini Olimpiadi, le SANTECATERINIADI, sul modello di quelle proposte a giugno.

Da quest’anno si è deciso di riprendere, anche sportivamente, le attività scolastiche e, quindi, ben dieci classi si divertono in alcuni giochi organizzati in cortile: martedì 12 settembre sono giunti a scuola con il grembiule e la cartella, e già venerdì 15 Settembre sono tutti in tuta speranzosi di vincere o, almeno, che la loro classe si qualifichi tra le prime.

L’uscita didattica a Triuggio

Non si fa in tempo a riposarsi dalle fatiche sportive che si parte per Triuggio: fuori dalla scuola e nei paraggi sono pronti i pullman che trasporteranno le dieci classi a Villa Sacro Cuore, un ambiente davvero accogliente, rilassante e, per i più grandi, favorevole a pensare a qualcosa di diverso dai videogiochi o dalla televisione.

È venerdì 22 settembre, la temperatura è mite, gli alunni e gli insegnanti trascorrono una giornata speciale, scandita da momenti di ascolto della parabola della pecorella smarrita, a momenti di raccoglimento con i compagni di classe, per cercare di far tesoro di quanto raccontato.

Non possono far finta di niente: la pecorella è partita insieme a loro da scuola, si sta riposando a Villa Sacro Cuore, per poi tornare di nuovo a scuola, ma ben ritemprata.

Mentre vi raccontiamo la meravigliosa esperienza,  vi informiamo che la pecorella si mantiene in forma nel salone dell’accoglienza del mattino e pecorelle più piccole sono in bella mostra nelle classi.

Gli alunni si svagano: corrono per il prato e partecipano a giochi organizzati, dopo aver fatto carburante, con sostanziosi pranzi al sacco. La giornata termina serenamente, grazie alla pace e alla tranquillità di Villa Sacro Cuore.

Forse, per chi leggerà, quanto narrato potrebbe non essere una novità, ma qualcosa di riportato già dai bambini; noi insegnanti abbiamo voluto rendervi direttamente partecipi dei “nostri”primi giorni di scuola.

A presto 🙂

Non preoccupatevi di rimanere a lungo senza nostre notizie, perché il calendario (il nostro calendario) non ha molti spazi vuoti!

Gli insegnanti e la coordinatrice della Scuola Primaria