[vc_row][vc_column][vc_column_text]Le classi quarte, l’ 8 e il 9 Febbraio scorsi, si sono recate a Torino, per una memorabile uscita didattica, all’ insegna della cultura e del divertimento.
Ritrovo all’alba in Piazza Petazzi e subito pronti per la partenza, accompagnati da due guide Panda Trek dall’ esperienza pluriennale.
Prima tappa, Museo del Cinema, all’ interno dell’ imponente Mole Antonelliana, simbolo della città. Fantastico scoprire la sezione dedicata all’ Archeologia del Cinema, ricca di strani marchingegni capaci di creare animazioni ed effetti ottici. Per non parlare poi della sezione dedicata alle scenografie dove si possono trovare “pezzi” di film famosissimi.
Dopo una meritata pausa pranzo, partenza per una breve e “fresca” passeggiata in città che porta il gruppo verso la seconda ed attesissima tappa: il Museo Egizio. Che emozione poter vedere dal vivo reperti di una così affascinante civiltà, studiata fino ad ora solo sul libro a scuola, e che strana sensazione poter respirare l’ aria di quel tempo. Una tappa per qualche souvenir e si prosegue verso le rive del Po, dove il pullman attende per il trasferimento in albergo.
Il tragitto è breve, ma il traffico lo rende più lungo del previsto. Quale miglior sorpresa, quindi, scoprire all’ arrivo, che dalle finestre delle camere si può ammirare il famoso Juventus Stadium.
Dopo un’ abbondante cena e un po’ di divertimento con gli amici, tutti a nanna per un bel sonno ristoratore. La notte trascorre veloce, una nuova giornata ricca di esperienze attende il gruppo.
Si comincia subito con una caccia al tesoro, che grazie a diversi indizi storici, porta alla scoperta del colpevole di un antico delitto. Si parte poi alla volta della Reggia di Venaria, dove nelle sale, nei corridoi e nei meravigliosi giardini è possibile rivivere la storia d’ Italia degli ultimi secoli. Resta solo il tempo per il Cerchio dell’ Amicizia, dove ognuno può dire cosa di bello ha scoperto dei compagni in questi due giorni speciali.
Tutti di nuovo sul pullman per il rientro, dove genitori, fratelli e nonni attendono trepidanti.
I maestri e le classi 4^.
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