S.NATALE 2020
“Tenendo per mano il Sole”
Avvicinandosi il Natale, ci sembra particolarmente suggestivo affidare i nostri auguri all’opera frugale e preziosa di Maria Lai (1919-2013).
Questa artista, che nutriva anche una spiccata vocazione pedagogica, di sé diceva di essere come un ragnetto: il ragno trae dal suo intimo un filo, lo lega a cose solide, che tutti vedono e sanno, e appoggiandosi a esse costruisce nel mezzo una splendida tela, tesa sull’invisibile. Importante non è il ragno che si ritira in buon ordine nel suo buco, ma la tela con la sua meravigliosa architettura. E la vita che vi si impiglia.
Così Maria Lai parlava del lavoro dell’artista, e forse anche di quello dell’insegnante e del genitore.
Nelle sue opere, trasformava le stoffe in pagine e i fili in parole. Non parole che si leggono, ma parole che imbastiscono legami, annodano relazioni, cuciono insieme destini. Nel caso, rammendano; sempre ricamano e impreziosiscono. Ed è proprio così il Verbo di Dio: non un discorso che descrive o un grido che comanda, ma una voce che chiama e raccoglie, un appello che inaugura incontri, riconcilia, unisce.
L’augurio è che ciascuno di noi, a immagine del verbo fatto carne, possa essere come la mano paziente e delicata che sul telaio delle nostre solitudini scandisce il ritmo sicuro e ostinato della spola, il quotidiano ripetersi di gesti e parole che un giorno dopo l’altro ci rendono familiari: fratelli, sorelle e madri.
Buon Natale.
La Scuola Santa Caterina