IL DIRETTORE DI ISTITUTO
VISTA la Legge n. 59 del 1997, che ha introdotto l’autonomia delle istituzioni scolastiche;
VISTO il DPR 275/1999, che disciplina l’autonomia scolastica;
VISTO il D.L.vo 165 del 2001 ed integrazioni;
VISTA la Legge n. 107 del 2015 che ha ricodificato l’art. 3 del DPR 275/1999
VISTA la nota MIUR n. 11431 del 17 maggio 2018
VISTO il Documento di lavoro “L’Autonomia scolastica per il successo formativo” del 14 agosto 2018
CONSIDERATO CHE
- Le innovazioni introdotte dalla Legge n. 107 del 2015, meglio conosciuta come La buona scuola, mirano alla valorizzazione dell’autonomia scolastica che trova il suo momento più importante nella definizione e attuazione del Piano dell’Offerta Formativa Triennale;
- Le innovazioni introdotte dalla Legge n. 107 del 2015 stabiliscono che le istituzioni scolastiche, con la partecipazione di tutti gli organi di governo, provvedano alla definizione del Piano dell’Offerta Formativa per il triennio 2016-19.
TENUTO CONTO
- delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo;
PREMESSO CHE
- La formulazione della presente direttiva è compito attribuito al dirigente scolastico dalla Legge n.107/2015;
- L’obiettivo del documento è fornire indicazioni sulle modalità di elaborazione, sui contenuti indispensabili, sugli obiettivi strategici da perseguire, sulle priorità, sugli elementi caratterizzanti l’identità dell’istituzione scolastica, che devono trovare adeguata esplicitazione nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa, e sugli adempimenti che il corpo docente è chiamato a svolgere in base alla normativa vigente;
- Il collegio docenti elabora il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F) ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. n° 275/99 e della L- n° 107/2015 che introduce il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (P.T.O.F.), sulla base delle linee di indirizzo fornite dal Dirigente Scolastico;
- L’Offerta Formativa dovrà articolarsi tenendo conto non solo della normativa e delle Indicazioni Nazionali, ma anche della visione e missione condivise e dichiarate nei Piani di Offerta Formativa precedenti in quanto Scuola Cattolica, nonché del patrimonio di esperienza e professionalità che in tanti decenni di attività formativo-educativa hanno contribuito a costruire l’immagine della nostra scuola.
E TENUTO CONTO
che l’Istituto Santa Caterina da Siena, dalla scuola dell’Infanzia alla secondaria di primo grado, in continuità con i principi cristiani che l’hanno caratterizzata dall’origine, promuove, in uno sviluppo graduale, la formazione integrale della persona in tutti i suoi aspetti: corporei, cognitivi, affettivi, relazionali, estetici, spirituali. Una formazione volta, in prospettiva, ad una responsabilità verso sé e verso il mondo, ad una gestione consapevole della libertà e all’assunzione dell’alterità come ricchezza da condividere.
EMANA
il seguente ATTO DI INDIRIZZO rivolto al Collegio dei Docenti.
Il Direttore di Istituto ritiene indispensabile che, nell’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, si tenga conto innanzitutto:
- degli indirizzi generali del Progetto Educativo di Istituto dai quali il PTOF trova ispirazione
- in continuità con il precedente PTOF, degli esiti dell’autovalutazione di Istituto e, nello specifico, delle criticità indicate nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) e delle priorità, traguardi e obiettivi di processo individuati e delle piste di miglioramento tracciate nel Piano di Miglioramento
- dei risultati delle rilevazioni INVALSI
INDIRIZZI GENERALI
- Pianificare un’offerta formativa coerente con i traguardi di apprendimento e con i Profili di competenza attesi e fissati dalle Indicazioni Nazionali e dalle Linee Guida vigenti, con le esigenze del contesto territoriale, con le istanze particolari dell’utenza della scuola.
- Migliorare i processi di pianificazione, sviluppo, verifica e valutazione dei percorsi di studio (curricolo del singolo studente, curricolo per classi parallele, curricolo per ordine di scuola, curricolo d’istituto) potenziando il sistema di autovalutazione dell’Istituto partendo dal Rapporto di Autovalutazione e dal Piano di Miglioramento.
- Mantenere coerenza tra le scelte curricolari, le attività di recupero / sostegno/ potenziamento, i progetti di ampliamento dell’offerta formativa, le finalità e gli obiettivi previsti nel PTOF al fine di assicurare unitarietà dell’offerta formativa.
- Finalizzare le scelte educative, curricolari, extracurricolari e organizzative al potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto al successo formativo di tutti gli alunni; alla cura educativa e didattica personalizzata ed inclusiva per gli alunni sia che manifestino difficoltà negli apprendimenti legate a cause diverse, monitorando ed intervenendo tempestivamente (a partire da una segnalazione precoce di casi potenziali DSA/BES), sia nelle direzioni dello sviluppo delle potenzialità, delle attitudini e della valorizzazione delle eccellenze.
- Curare il processo di crescita e di orientamento dei singoli alunni in vista delle scelte di prosecuzione degli studi.
- Sostenere formazione ed autoaggiornamento del personale docente in particolare per la diffusione dell’innovazione metodologico-didattica (didattica per competenze).
- Curare i percorsi di miglioramento degli stili di vita (salute, alimentazione, rischi, dipendenze…)
- Lavorare per dipartimenti disciplinari intesi come luoghi di scelte culturali, di confronto metodologico, di produzione di materiali, di proposte di formazione / aggiornamento, operando nella logica della verticalizzazione dei percorsi curando il passaggio dall’infanzia fino alla secondaria. Pertanto si andranno a formare 3 dipartimenti che coinvolgeranno a livello plenario tutti i docenti dell’istituto:
- Linguistico (Lettere e Lingue straniere),
- Scientifico (Matematica, Scienze, Tecnologia, Scienze Motorie),
- Antropologico (IRC, Storia, Geografia, Musica, Arte)
- Attivare percorsi specifici curricolari ed extracurricolari per la valorizzazione e il potenziamento delle competenze nella seconda lingua e nella musica.
- promuovere la condivisione delle regole di convivenza e di esercizio dei rispettivi ruoli all’interno dell’istituzione come descritto nel nuovo organigramma.
- migliorare il sistema organizzativo e di comunicazione attraverso la standardizzazione delle attività progettuali e dei servizi offerti a tutti i livelli didattico e amministrativo, con una progressiva dematerializzazione e digitalizzazione degli atti, consolidando la gestione e l’aggiornamento del sito WEB.
- Potenziare gli accordi di rete con altre scuole paritarie e statali e promuovere convenzioni con enti pubblici e private.
- Potenziare il Sistema “sicurezza” a tutti i livelli.
Il presente ATTO DI INDIRIZZO è pubblicato sul sito web d’Istituto per essere reso noto a tutte le persone del territorio interessate, a tutte le componenti della scuola, in particolare al Collegio dei docenti.
Sesto San Giovanni, 4 ottobre 2018
Il Direttore
Alessandro Pozzi