Oggi 31 Gennaio 2018 si è tenuto il secondo incontro del progetto “Cyberbullismo e utilizzo consapevole delle nuove tecnologie” per i ragazzi della scuola secondaria.

La psicoterapeuta Chiara Cagetti, con una lezione stimolante, ha spiegato ai ragazzi come prevenire e contrastare il cyberbullismo: ha per esempio evidenziato l’importanza di instaurare un clima prosociale in classe, non accettare l’amicizia sul web da persone sconosciute e  impostare la privacy sui social network con le dovute precauzioni.

La psicoterapeuta ha fatto ragionare i ragazzi sulla differenza tra gli insulti e gli scherzi nel mondo reale (in cui si vede la reazione dell’interlocutore) e quelli nella comunicazione virtuale (in cui non si riesce a percepire lo stato d’animo di chi legge e la reazione “de visu” del nostro gesto.

E’ stato evidenziato in maniera intuitiva la differenza tra poter controllare e verificare i tre aspetti della comunicazione (verbale, paraverbale e non verbale) che si ha in una comunicazione di persona, rispetto al solo controllo di massimo due dei tre aspetti (verbale e, per esempio con gli emoticon, paraverbale) che si ha in una comunicazione digitale.

“Sono contento quando faccio un complimento ad un compagno perché vedo la gioia nei suoi occhi” ha affermato Teseo, “Se ci si vede in faccia si capisce che il compagno sta scherzando, con le “faccine” non è la stessa cosa” ha aggiunto Tommaso.

I ragazzi, con i loro commenti, dimostrano di aver capito!

Alessandra Ricci