Nella prima settimana di ripresa dell’attività scolastica, la Scuola Primaria ha vissuto dei momenti di accoglienza presso l’oratorio San Luigi nella parrocchia di Santo Stefano.
La riflessione è stata guidata da don Andrea Gariboldi a partire dal vangelo dell’incontro di Gesù con Zaccheo.
Il tema delle giornate è stato: “Ancora in viaggio”.
Come Gesù, durante il suo viaggio a Gerico, si ferma per incontrare Zaccheo il pubblicano, così la vita scolastica è un viaggio fatto di incontri che formano e segnano la vita.
Dopo la mattinata di riflessione e di condivisione in piccoli gruppi, il pomeriggio si è svolto tra giochi organizzati e momenti di relax.
Tali giornate di accoglienza sono state per tutti uno stimolo ad iniziare l’anno con entusiasmo e motivazione.
Per le classi prime, l’accoglienza a scuola è stata ancora più speciale.
Il 12 settembre, infatti, era una splendida giornata di sole. I bambini di prima hanno iniziato la loro avventura alla Scuola Primaria. Nel cortile della scuola, alunni e famiglie si sono affidati con emozione ai loro maestri.
Poi…le classi prime si sono subito messe all’opera, viaggiando spediti tra le lettere dell’alfabeto.
Ad un certo punto, nessuno capiva più la Fatina Autunno, perché aveva perso le vocali! Ci hanno pensato i bambini, ricostruendole col loro corpo e realizzandole con la plastilina di vivaci colori.
Anche la prima uscita didattica dell’anno è stata un successo! Questa volta, i fortunati sono state le classi seconde.
Mercoledì 28 settembre le classi seconde della scuola primaria si sono recate in pullman all’Azienda Agricola Panizzari di San Colombano al Lambro per vivere l’esperienza della vendemmia.
Dopo una breve presentazione, a piccoli gruppi i bambini hanno colto i grappoli d’uva dai filari e li hanno posti nelle ceste.
I bambini hanno anche avuto modo di fare un esperimento: con uno strumento particolare, in base alla quantità di zuccheri presenti negli acini raccolti è possibile prevedere la gradazione alcolica che avrà il vino una volta fermentato.
Successivamente con le mani hanno schiacciato l’uva nelle ceste e ottenuto il mosto.
Nel pomeriggio, dopo una pausa per il pranzo e per il gioco libero, i bambini hanno potuto osservare da vicino i macchinari utilizzati oggi per la produzione di vino e comprenderne tutte le fasi.
Per i bambini è stata una giornata ricca di esperienze e scoperte!
Ma il viaggio continua, ci aspettano ancora tante sorprese… STAY TUNED!