Ripartiamo dallo stupore;

guardiamo il Crocifisso e diciamogli:

“Signore, quanto mi ami! Quanto sono prezioso per Te!”.

Lasciamoci stupire da Gesù per tornare a vivere,

perché la grandezza della vita non sta nell’avere e

nell’affermarsi, ma nello scoprirsi amati.    

(Papa Francesco -Omelia domenica delle Palme 2021-)

Carissime famiglie,

il nostro tempo così segnato dalla precarietà della situazione presente, sente il bisogno di ricevere un annuncio di speranza, che ci aiuti a sollevare lo sguardo, ad andare oltre le fatiche quotidiane.

In questa Settimana Santa, alziamo lo sguardo alla croce per ricevere la grazia dello stupore. San Francesco d’Assisi, guardando il Crocifisso, si meravigliava che i suoi frati non piangessero. E noi, riusciamo ancora a lasciarci commuovere dall’amore di Dio? Perché non sappiamo più stupirci davanti a Lui? Perché?

Forse perché la nostra fede è stata logorata dall’abitudine. Forse perché restiamo chiusi nei nostri rimpianti e ci lasciamo paralizzare dalle nostre insoddisfazioni. Forse perché abbiamo perso la fiducia in tutto e ci crediamo persino sbagliati. Ma dietro questi “forse” c’è il fatto che non siamo sempre aperti al dono dello Spirito, che è Colui che ci dà la grazia dello stupore.

Ripartiamo dunque dalla Pasqua. La Resurrezione di Gesù apra i nostri cuori perché siano ancora una volta segnati nel profondo dal fatto che Dio ci ama totalmente fino a donare tutto se stesso per noi.

È questo l’augurio più sincero che vogliamo rivolgere agli alunni, a voi famiglie e ai docenti, mentre ringraziamo per la continua fiducia, il sostegno e la collaborazione nei confronti della nostra scuola.

Buona Pasqua!

mons. Roberto Davanzo

insieme a tutto lo Staff dirigente dell’Istituto